Originario del Tibet il mastino tibetano è a dir poco un cane leggendario, non solo a causa delle sue nobili origini antiche ma anche per il fatto che le sue caratteristiche sono rimaste invariate nel passare degli anni. Una razza di cane grande, molto adatto a fare la guardia, difficile da addomesticare a causa della sua indole ribelle, non adatto a coloro sono alle prime esperienze con un cane, questa razza richiede passione e devozione.
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Dimensioni e principali caratteristiche del Tibetan Mastiff
Il Mastino Tibetano (o Tibetan Mastiff) ha una struttura muscolo-scheletrica di grosse dimensioni, infatti la sua altezza media si aggira da un minimo di ben 66 cm per per quanto riguarda gli esemplari di sesso maschile e non da poco sono gli esemplari femmina che vantano 61 cm. Per quanto riguarda il peso possiamo dire che esso va dai 46 kg ai 72 kg per i maschi e dai 32 kg ai 55 kg per le femmine.
Sicuramente parliamo di una delle razze canine più grandi del mondo, il suo cranio molto grande avvolto da una folta criniera quasi come se fosse un leone. Il muso accorciato ed abbastanza largo, le orecchie sono di forma triangolare di media grandezza, solitamente abbassate in fase di calma del cane ma che si alzano quando è in attenti.
Con i suoi occhi marroni, il suo sguardo intenso e fiero include quasi paura, la coda arrotolata sulla schiena costituita da un pelo lungo e folto, come del resto lo è tutto il corpo soprattutto negli esemplari maschi caratterizzato da colori come il nero focato, al rosso focato ed alcuni esemplari più rari sono di un grigio intenso.
Il carattere del Mastino Tibetano
Parliamo di una razza canina non facile da addomesticare, pertanto non è consigliabile per chi è alle prime armi, anche se bisogna fare una distinzione all’interno della razza, ossia quelle provenienti dal Tibet che si presentano molto ostili e mordaci e quelli provenienti dall’inghilterra sicuramente più buoni ed affabili. Per la sua mole non è consigliabile tenerlo in appartamento, necessita di spazio per attività fisica, è un cane molto vigile ed attento, non accetta intrusioni da parte di terzi nel suo territorio ed inoltre non è facile capire le sue intenzioni.
Anche se tutto questo potrebbe far pensare ad un cane distaccato e freddo in realtà esso è molto protettivo ed amorevole con i componenti della famiglia, di fatto ha sempre bisogno di avere un contatto con i vari componenti e cerca di essere sempre nei paraggi.
La sua bellezza lo precede sicuramente ma è un cane dal cuore d’oro, vive per i suoi familiari che tende a proteggere con tutte le sue forze.
Sembra quasi che non abbia paura di niente, e la sua imprevedibilità potrebbe creare non pochi problemi soprattutto nei confronti di estranei, per questo è consigliabile farlo socializzare quanto più possibile fin da cucciolo, magari anche facendosi aiutare da un educatore cinofilo.
Alimentazione e cura del Mastino Tibetano
Anche se si tratta di un cane che sostanzialmente mangia di tutto bisogna comunque fargli seguire una corretta alimentazione. Ai cuccioli è consigliabile somministrare ben 3 razioni di cibo giornaliere e visto che questa razza in particolare ha una lenta e progressiva crescita bisogna mantenere questa abitudine fino al compimento dei 15 -18 mesi.
Tre razioni giornaliere ricche di calcio per le ossa che dovranno supportare un corpo possente, oltre a proteine e grassi utilissime per la fortificazione delle cartilagini e dei muscoli.
Anche se l’alimentazione durante i primi mesi è fondamentale, in età adulta questa razza tende ad avere un metabolismo molto lento pertanto si consiglia di non eccedere nelle dosi e di diminuire il numero di razioni da 3 a 2, in modo da non appesantire il cane e non creargli problemi con il proprio peso corporeo.
Come sempre però il nostro consiglio è quello di seguire una dieta specifica consigliata dal vostro veterinario di fiducia che la valuterà dopo aver conosciuto il vostro nuovo amico a 4 zampe.