Il Coton de Tuléar è una razza canina che ha le sue radici nel Madagascar, precisamente nella zona portuale di Toliara (un tempo chiamata Tulear). Le origini sono avvolte nel mito e nella tradizione orale: si ritiene che piccoli cani bianchi siano giunti sull’isola attraverso navi mercantili e che, incrociandosi con esemplari locali, abbiano dato vita a una tipologia con mantello soffice, bianco e privo di sottopelo.
La razza ha acquisito riconoscimento ufficiale solo nel XX secolo, con allevatori europei interessati alla sua eleganza e temperamento. Lo standard FCI per il Coton è codificato con numero 283 nel gruppo 9 “cani da compagnia” perfetto anche come cane da appartamento.
Aspetto fisico e standard razza del Coton de Tuléar
Il Coton de Tuléar è un cane di piccola taglia, ben proporzionato, con peso compreso fra 3,5 kg e 6 kg a seconda del sesso e delle linee genetiche. Le femmine tendono a pesare fra 3,5 e 5 kg, i maschi fra 4 e 6 kg. L’altezza al garrese varia generalmente tra 22 e 30 cm, con tolleranze previste dallo standard.
Il mantello è la caratteristica più distintiva: lungo, setoso, privo di sottopelo, di consistenza simile al cotone — da cui deriva il nome “Coton”. Questo pelo tende a non mutare pesantemente, rendendo la razza apprezzata anche in contesti con sensibilità allergiche. Il colore preferito dallo standard è il bianco puro, ma sono ammesse leggere sfumature fulve o grigie, soprattutto sulle orecchie. Le macchie presenti nei cuccioli tendono a sbiadire con l’età.
La struttura corporea mostra un tronco moderatamente lungo, arti corti ma proporzionati, testa equilibrata e muso non pronunciato. Gli occhi sono scuri, rotondi, espressivi; il tartufo tende al nero. Le orecchie pendono morbide, coperte di pelo lungo che si fonde con il resto del mantello. La coda, inserita abbastanza alta, spesso viene portata arrotolata sulla schiena nei momenti di eccitazione.
Temperamento e compatibilità del Coton de Tuléar

Il Coton de Tuléar è noto per il suo carattere allegro, socievole e affettuoso. Ama partecipare alla vita familiare, è curioso verso l’ambiente e desidera stare vicino ai suoi riferimenti umani. Si adatta bene alla vita domestica e non è generalmente un cane iperattivo, ma apprezza passeggiate moderate e momenti di gioco.
Secondo fonti italiane, è una razza “da compagnia” ideale: pulita, educata, ama stare con i membri della casa e mostrarsi gentile anche con estranei, sempre che sia ben socializzato.
In ambito familiare va d’accordo con bambini (sempre facendo attenzione che non venga trattato come un giocattolo) e con altri animali, purché introdotti con gradualità.
Tuttavia, il Coton non ama la solitudine protratta: può sviluppare ansia da separazione se lasciato solo molte ore. È consigliabile per chi ha tempo per interagire con lui o adottare due esemplari. È inoltre soggetto a vociare o abbaiare se percepisce stimoli ambientali: un addestramento precoce e coerente è importante per moderare questa tendenza.
Salute, longevità e patologie tipiche
Il Coton de Tuléar gode di una buona robustezza generale e ha un’aspettativa di vita media stimata tra i 14 e i 16 anni. Però non è esente da predisposizioni genetiche che l’allevamento responsabile cerca di minimizzare.
Tra le patologie note si segnalano la lussazione della rotula, che può manifestarsi in soggetti con articolazioni fragili, e la malattia di Von Willebrand, un difetto della coagulazione che può provocare sanguinamenti. Alcuni esemplari possono essere predisposti anche a problemi oculari, disturbi dentali, o condizioni cutanee. È prassi, per allevatori seri, sottoporre i riproduttori a test genetici per queste condizioni e selezionare in modo da migliorare la salute della razza.
Una cura preventiva importante riguarda la manutenzione del mantello, che se trascurato può formare nodi profondi, con rischio di irritazioni cutanee. Anche la salute dentale necessita attenzione: accumulo di tartaro è un rischio, quindi spazzolature regolari e visite odontoiatriche sono consigliate.
Cura, alimentazione e addestramento
La toelettatura del Coton de Tuléar è parte integrante della sua gestione quotidiana. Il mantello, privo di sottopelo, va spazzolato ogni giorno per prevenire nodi, specialmente in zone critiche come orecchie, ascelle, interno cosce. È utile utilizzare pettini a denti larghi e spazzole delicate, insieme a spray districanti se necessario. Il bagno va fatto con shampoo delicati, non troppo frequente, per non alterare il film protettivo della pelle. Alcuni allevatori scelgono tagli funzionali se il mantello lungo risulta troppo impegnativo per il proprietario.
L’alimentazione deve essere bilanciata e dosata con attenzione: il Coton ha metabolismo vivace ma una bocca relativamente piccola, per cui è preferibile offrire alimenti piccoli e completi. È consigliabile dividere la razione giornaliera in due pasti, pesare l’esemplare periodicamente e controllare il peso corporeo. È essenziale selezionare mangimi di alta qualità, con ingredienti adeguati a supportare articolazioni, pelle e dentatura.
L’addestramento del Coton de Tuléar ha buone prospettive: la razza è intelligente, apprende rapidamente e risponde bene a metodi positivi. È importante iniziare precocemente l’educazione al comando, alla socialità con altri animali e persone, al controllo dell’abbaio e alla gestione delle attese. Pur essendo un cane di compagnia, può partecipare con piacere ad attività come obedience, agility leggera e giochi sensoriali.



